24/08/11 Due nuovi nati in Sezione ARI Verona ! Sul tetto !
Ciao a tutti,
l'avvicinamento all'antenna 3 elementi per i 40 metri è partito e in brevissimo tempo siamo già a buon
punto.
Dopo la chiamata al lavoro via e-mail e un giro di telefonate ai soliti infaticabili, ci siamo trovati il 12/08,
alle 8,30 del mattino in un nutrito ed agguerrito gruppetto.
Direttore d'orchestra IZ3HPH Giancarlo,molteplici strumenti!
Alla Betoniera e al PikUp IK3XTX, Luca con la sua esperienza da Architetto e orafo.
All'impasto e carpenteria, Albertino, il vero addetto ai lavori.
Alla Carriola e ai lavori "potenti" IZ3SVY Luca, l'uomo di peso.
I solisti al montacarichi IK3ESB Toni e IK3XTT Giulio, con l'incarico di trasporto materiali e acqua.
Il tuttofare IZ3BUR, Livio che ha saputo coniugare in maniera perfetta la sonata di cazzuola e pentole.
Al carico scarico materiali e sacchi I3LDP, ma quanto pesano 60 sacchi di calcestruzzo e cemento!
Alla fotografia il Geometra I3EJ Renato, questa volta in scarpe da ginnastica invece dei mocassini.
Seconda fotografa e responsabile della zona verde IK3VZJMilena che, con I3LDP ha preparato la zona
disboscata per l'operazione tralicci.
Alle Pubbliche Relazioni IK3RBE Libero, che guidava i turisti nelle segrete del forte.
Questa la banda! Siamo partiti per fare il primo plinto ancorato sul bunker e Giancarlo munito di
demolitore, trapano, saldatrice, ha preparato in men che non si dica l'alloggiamento per la base del
traliccio.
Nel frattempo con il PikUp di Luca siamo andati a comperare il calcestruzzo e materiale edile vario.
Ritornati, con il montacarichi gestito da Toni e Giulio, era arrivata sul tetto la betoniera e un bidone
enorme da olio motori che raccoglieva l'acqua occorrente all'impasto, che arrivava sul tetto tramite un tubo
di gomma "sottratto temporaneamente" all'irrigazione del mio condominio!
Albertino carpentiere, armato di tavole di legno, chiodi e martello ha preparato la cassaforma per il
calcestruzzo.
Versato l'impasto e, visto che eravamo forti e carichi di buonumore e voglia di fare, il Direttore d'orchestra
ha abusato di noi, costringendoci sotto il solleone a preparare ed armare la seconda gettata.
Nel frattempo Livio, sottrattosi agli impegni famigliari per poterci sfamare, aveva iniziato i preparativi del
pranzo.
Il primo plinto, a differenza del secondo, era stato un semplice antipasto!!! Se non l'avete fatto non sapete
quanto è grande e quanti sacchi di calcestruzzo contiene un metro cubo!!!
Dopo pranzo altro giro con il PikUp a prendere altri 40 sacchi e via di buona lena.
Molti avevano dato la disponibilià della mattina, ma sentiti i profumi che venivano dalla cucina e dietro le
minacce di Giancarlo, nessuno ha avuto il coraggio di mollare.
A dire il vero si stava veramente bene in compagnia a fare qualcosa per tutta la Sezione di Verona.
Fatti arrivare sul tetto del forte i famosi sacchi di calcestruzzo e dopo aver armato anche la cassaforma
del bestione che conteneva, ben nutrita di ferri saldati da Giancarlo, la parte del traliccio tipo ENEL che
aveva il compito di fare da base, dopo i dovuti aggiustamenti, per il traliccio da 18mt della 3 elementi dei
40mt, sono partiti i viaggi del calcestruzzo fra betoniera, carriola e secchi, che innumerevoli passavano
dalle manine gentili di BigLuca, a Toni, a Giulio e a me, per finire nella foiba senza fine che sembrava non
riempirsi mai.
Ad accoglierli le cazzuole gestite da Giancarlo, Luca Fossati, Albertino e da Livio, che dopo aver accudito
alla cucina, passava ad altri strumenti. Non sono stato breve ma se siete arrivati fin qui, qualche sorriso lo
avrete fatto!
Questo è lo spirito di amicizia e contentezza che regnava in quei momenti, da parte di tutti.
Il lavoro non era finito e qualche giorno dopo, solidificati i basamenti siamo andati a disarmare e a
preparare la piastra di base per il traliccio grande.
Lavori svolti sempre sotto il sole ma accompagnati da vento che non ti dava la sensazione di cuocerti, se
non guardandoti alla sera allo specchio.
Gruppetto di "volontari" meno numeroso, ma il lavoro non richiedeva un gran numero di persone.
Si è unito IZ3STA Ilario, che libero da impegni di lavoro non ha voluto mancare di dare la sua disponibilità.
Ora sono nati due nuovi tralicci sul tetto, uno con il solo primo pezzo di 3 metri, mentre nel secondo siamo
a circa 8mt, ma abbiamo bisogno della disponibilità di chi rientrato dalle ferie, ha qualche ora da mettere a
disposizione per concludere i lavori destinati a tutti i Soci. Non perdetevi l'opportunità di vivere momenti in
allegria e amicizia e fare qualcosa per tutti noi e poter dire, C'ERO ANCH'IO, ai vostri nipoti......HI....HI
73 de I3LDP Lucio
Alcune Immagini, ma sarebbero centinaia! (clicca sulle foto !)