La Guinea-Bissau (República da Guiné-Bissau in portoghese) è uno Stato dell'Africa Occidentale ed è una delle più piccole nazioni dell'Africa continentale. Confina col Senegal a nord, con la Guinea a sud e a est e con l'Oceano Atlantico ad ovest. Al largo della capitale, Bissau, è situato l'arcipelago delle isole Bijagos, centinaia di isole di varie dimensioni, molte delle quali disabitate. Precedentemente colonia portoghese con il nome di Guinea Portoghese, la Guinea-Bissau proclamò l'indipendenza dal Portogallo il 24 settembre 1973 (poi riconosciuta il 10 settembre 1974).Al nome originario fu aggiunto quello della capitale Bissau per impedire la confusione con il vicino stato della Guinea, ex colonia francese.GeografiaConfiniLa Guinea-Bissau confina a nord con il Senegal, con la Guinea a sud e ad est, con l'Oceano Atlantico ad ovest.SuperficieLa Guinea-Bissau è un piccolo stato che si trova al 133º posto nella lista degli stati classificati per superficie. La sua superficie è di 36.120 km², di cui 28.000 km² di terra e 8.120 km² di mare.MorfologiaIl paese è lievemente ondulato. Nessun punto supera i 200 m di altezza. Inoltre la costa si presenta molto frastagliata; ampi e lunghi estuari dei fiumi (detti anche bracci di mare) penetrano all'interno per diversi chilometri.Si possono distinguere tre zone:- la zona a ridosso della costa. Molto frastagliata e sovente dominata dalla mangrovia.- gli avvallamenti. Favorevoli alla coltivazione del riso.- lievi rilievi collinari. Favorevoli alla coltivazione dell'anacardo e dell'arachide.IdrografiaSi trova fra molti fiumi e ha delle stupende spiagge sulla costa atlantica. I fiumi con i loro delta formano molte isole che appartengono politicamente al paese.Il paese, pur non avendo lunghi fiumi, è ricco di estuari dei medesimi. Tali estuari si protendono per lunghi chilometri all'interno del paese e si allargano anche di molto per l'andamento delle maree.Durante la stagione delle piogge dalle lievi colline di cui il paese è contornato scendono copiose acque che si dirigono verso il mare.I fiumi principali sono: Rio GebaRio Mansoa Rio CacheuRio CorubalRio Sao MartinhoClimaIl clima è tropicale, con una temperatura media annuale di 25 °C. La stagione delle piogge va da giugno a novembre; la media delle precipitazioni annue si attesta sui 1.600 mm. La vegetazione è caratterizzata da mangrovie e foreste pluviali nella regione litoranea e da savana nell’altopiano interno.Utilizzo del suoloTerre coltivabili: 11%Coltivazioni permanenti: 1% Pascoli permanenti: 38% Foresta: 38%Altro: 12%PopolazioneLa popolazione è molto ridotta ed è molto povera.L'aspettativa di vita alla nascita è salito dal 1990, ma rimane breve: l'OMS stima della speranza di vita per un bambino nato nel 2008 era di 49 anni (e solo 47 anni per un ragazzo). EtnieLa popolazione della Guinea-Bissau è alquanto eterogenea per lingue, etnie e costumi. Il 99% della popolazione è nera: a nord e a nord-est vi sono genti parlanti fula (20%) e mandinga (13%), i balanta (30%) e i papel (7%) abitano invece le regioni costiere meridionali, mentre al centro e nelle zone costiere settentrionali vivono i manjaco (14%) e i mancanha. I mestiços, vale a dire i mulatti, sono circa l'1% (fra questi c'è anche una piccola minoranza di persone originarie di Capo Verde). Gli europei, soprattutto portoghesi, rappresentano invece solo lo 0,06% della popolazione: ciò è dovuto all'esodo dei coloni portoghesi in seguito all'indipendenza del paese.LingueOltre il 90% degli abitanti parla lingue etniche. La lingua più diffusa (44%) è il kriol, un creolo portoghese, mentre il portoghese, lingua ufficiale della nazione, è parlato dal 14% della popolazione. Il francese è insegnato nelle scuole in quanto la Guinea Bissau è stato membro dell'Organizzazione Internazionale della Francofonia. ReligioniIl 45% della popolazione è animista, mentre i musulmani ammontano al 40% degli abitanti (soprattutto fula e mandinga). Vi è poi una discreta minoranza cristiana (15%), formata perlopiù da cattolici. Sia la religione cristiana che quella musulmana risultano comunque fortemente influenzate dalle credenze tradizionali africane. Nell'arcipelago delle Bijagos (regione di Bolama), ancora oggi sopravvive un sistema sociale di tipo matriarcale, o quantomeno con forme di supremazia femminile nei rapporti interfamiliari. I processi di globalizzazione e l'influenza delle missioni cristiane stanno però pian piano erodendo questo sistema sociale, nel quale, ad esempio, sono le donne a scegliere il proprio marito, che è poi obbligato a sposarle, e le funzioni religiose sono esercitate da sacerdotesse.Ordinamento dello Stato Suddivisioni amministrativeLe regioni della Guinea-BissauLa Guinea Bissau è divisa in 8 regioni (regiões) e un settore autonomo (sector autónomo)Bafatá;Biombo; Bissau (Settore Autonomo);Bolama, comprendente le isole Bijagos; Cacheu;Gabu;Oio;Quinara;Tombali.Città principaliEcco una lista delle città principali della Guinea-Bissau ordinata per numero di abitanti.Ord.CittàPopolaz.Regione1 Bissau388,028 Bissau 2 Bafatá22,521 Bafatá 3 Gabú14,430 Gabú 4 Bissorã12,688 Oio 5 Bolama10,769 Bolama 6 Cacheu10,490 Cacheu 7 Bubaque9,941 Bolama 8 Catió9,898 Tombali 9 Mansôa7,821 Oio 10 Buba7,779 Quinara 11 Quebo7,072 Quinara 12 Canchungo6,853 Cacheu 13 Farim6,792 Oio 14 Quinhámel3,128 Biombo 15 Fulacunda1,327 QuinaraPoliticaLa Guinea-Bissau ha un'Assemblea del popolo multipartitica e un Presidente, entrambi eletti attraverso un voto democratico. Il Presidente nomina il Primo Ministro dopo essersi consultato con i partiti dell'assemblea del popolo. Il Presidente Kumba Yala, deposto nel 2004, apparteneva al partito di Rinnovazione Sociale o PRS; altri partiti che fanno parte dell'Assemblea sono la Resistenza della Guinea-Bissau e il PAIGC. EconomiaLa Guinea-Bissau risulta essere tra i 20 paesi più poveri del mondo. La fragile economia, basata perlopiù sull'agricoltura e sulla pesca, pur possedendo il Paese buone risorse minerarie (petrolio, bauxite e fosfati) che non vengono sfruttate a causa della mancanza di infrastrutture e di mezzi finanziari, è stata duramente danneggiata dalla guerra civile del 1998-1999. Il paese ha accumulato un debito con l'estero pari a 921 milioni di dollari ed è attualmente interessato da un programma di interventi strutturali finanziati dal Fondo Monetario Internazionale.Una delle principali voci dell'economia della Guinea-Bissau è rappresentato dall'esportazione (circa 90.000 tonnellate per anno) dell'anacardo. Nel gennaio del 2005, tuttavia, il governo annunciò che un'invasione di locuste stava per distruggere i raccolti, e che non vi erano le risorse necessarie per prevenire tale catastrofe.TrasportiI trasporti nel paese sono scarsi e ad oggi particolarmente difficili. Non esiste rete ferroviaria e le strade sono sovente in condizioni disagevoli. Solamente in questi ultimi anni sono stati eseguite varie opere per migliorare le comunicazioni nel paese. Numerosi fiumi della Guinea-Bissau sono navigabili, risalendone il corso dal mare.Porti sull'Oceano Atlantico: Bissau, Bolama, Buba, Cacheu, Catiò e Farim.Vi sono 3 aeroporti con piste pavimentate. La capitale Bissau è servita dall'Aeroporto internazionale Osvaldo Vieira.EducazioneL'istruzione è obbligatoria a partire dall'età di 7 anni fino a 13. L'iscrizione dei ragazzi è superiore a quello delle ragazze. Il lavoro minorile è molto comune. Una minoranza significativa della popolazione è analfabeta. Dall'altro lato, la Guinea-Bissau ha diverse scuole secondarie (generalistiche nonché tecniche) e un sorprendente numero di università statali, a cui si aggiungono una Facoltà autonoma di Giurisprudenza così come una Facoltà autonoma di Medicina.Testo tratto da Wikipedia