26/08/11 Verona DX Team, l'operazione J52EME è partitaSembrava uno scherzo o una battuta buttata lì, tipo "pour parler", quando a giugno avevo detto, in Sezione ARI Verona: "Chi viene a fare VHF-EME con me in Guinea Bissau?" sembrava buttata lì l'idea, ma a me erano 3/4 anni che girava in testa.Complice Padre Gianfranco Gottardi, che molti di voi conoscono per la sua opera missionaria in quella terra e per essere stato attivo come J59OFM, ogni volta che ci sentivamo o che ci trovavamo mi diceva: "ma perchè non vieni giù da me a fare luna?"Questa volta il suo incontro forse è stato più carico di carisma del solito, o sentendo che era stato ritrasferito a Cumura, località vicina alla capitale e con meno problemi di Caboxangue, mi ha fatto accendere la famosa lampadina in testa.Il periodo era propizio, perchè eravamo già un gruppetto coinvolto + o - nel progetto antenne luna in Sezione ARI Verona, perchè alcuni si erano liberati dal lavoro in questi mesi, perchè stando assieme a lavorare in Sezione ci eravamo affiatati e sopportati a vicenda, perchè le mogli si conoscevano, perchè la voglia di fare qualcosa per la Missione di Gianfranco era tanta, perchè i racconti in Sezione e la pizza mangiata assieme a lui ci hanno dato lo spunto finale, fatto stà che io sono matto, ma questa volta ho trovato altri matti come me. Perciò tutto si è messo in moto. Parlando con Gianfranco abbiamo saputo che hanno alcuni vecchi computer in ospedale, ma non c'è una rete LAN che colleghi fra loro le macchine. Che la cosa indispensabile era mettere in rete la farmacia dell'ospedale con i reparti, in modo da sapere cosa è disponibile di medicine in quel momento, che dall'ospedale al lebbrosario c'è poca strada ma non hanno connessione, che la corrente elettrica arriva dal generatore principale e che di notte si spegne tutto, che serve qualsiasi cosa e qualsiasi esperienza è bene accetta per insegnare agli altri e per dare una mano.E' una nazione molto povera (fra gli ultimi tre al mondo), ma ha una grande dignità e non chiedono l'elemosina ma un'aiuto e hanno voglia di imparare da noi. Dopo quella pizza sapevamo già cosa fare e quanto muoverci!!!Stiamo cercando aiuti da inserire nel primo container che sarà pronto per metà settembre. Serve qualsiasi cosa che per noi può essere obsoleta ma che per loro è fonte di lavoro. Macchinari, attrezzature, computer, qualsiasi cosa che possa servire per lavorare o per riparare. Non è il sistema per pulire lo scantinato al posto dell'AMIA, ma la voglia di dare una mano a Padre Gianfranco.Veniamo alla parte radio. Partiremo il 23 marzo da Bologna per Lisbona e poi Bissau. Torneremo il 7 aprile, stessi scali.Siamo un bel gruppo:I3LDP, IK3RBE Libero e Milena IK3ZVJ, IK3ESB Toni e Teresa, IZ3BUR Livio e Rosanna,IZ3STA Ilario, I3VJW Walter, IK3IUL Silverio. Ci sono altri in forse, ma non si sa mai! Assieme attiveremo J52EME in VHF-EME, in 50 Mhz e in HF. Tutto quello che potrà essere raccolto con le QSL, con le donazioni alla spedizione, sarà devoluto alla Missione. Noi ci siamo tutti autofinanziati per non gravare sulla missione o come certe Onlus che raccolgono capitali, per poi dare a chi ne ha bisogno solo le briciole.Abbiamo avuto già aiuti in materiale per la rete LAN, cavi, router, switch, connettori per stendere la rete. Altre le compreremo, ma non disperiamo. Abbiamo la promessa di avere le QSL stampate gratis. Altri OM ci hanno offerto apparecchiature di scorta, insomma l'operazione è partita e speriamo che con l'aiuto di tutti si possa far sorridere qualcuno in più a Cumura.Questo sabato 27/8 e domenica 28/8 testeremo le attrezzature per fare Luna, che poi saranno inserite in container, mentre noi ci porteremo dietro, poche magliette, ma apparati e strumenti come bagaglio individuale.Come dicevo sabato e domenica proveremo tutta l'attrezzatura completa come sarà in Guinea Bissau. Treppiede autocostruito con elevazione e azimut, sistemi di puntamento manuali, antenne 2x8elementi incrociate, cavi ecoflex 10, relays di commutazione polarizazione, preamplificatore, amplificatore lineare, sequencer, IC-7000, interfaccia e computer portatile. Nominativo IQ3VO! Le attrezzature sono in buona parte di Renato I3EJ che vorrebbe partecipare alla spedizione ma la paura è più forte della voglia di DX. Ha contribuito anche manualmente nel preparare parte di materiale. Altre cose sono state costruite in Sezione, visto che piano piano gli attrezzi arrivano, e con essi si possono fare un sacco di cose e sperimentazioni. Per le HF, in Guinea Bissau, ci saranno Walter e Silverio, con Livio o chi non è occupato in altre cose a dare una mano. Ci saranno tante cose da fare e da vedere con Gianfranco. Il Verona DX Team è una realtà ora e in futuro sicuramente si farà sentire nell'orizzonte spedizioni. Non è assolutamente chiuso, anzi è aperto a tutti quelli che hanno passione e voglia di fare e di mettersi alla prova. Sarebbe magnifico che tutti i soci, che hanno voglia di fare attività, facessero parte del Verona DX Team!!!Siamo a disposizione di tutti. Un caloroso 73Lucio I3LDP Alla prossima puntata: CONTINUA!!!!!